Il punto della situazione
Ciao ragazzi tutto a posto?
Sfrutto questi momenti un po' di stallo per raccontarvi un po' un paio di robe che mi stanno frullando per la testa: credo che appena finito il vostro momento di enorme carico lavorativo potremmo davvero ricominciare a sfruttare l'onda che ci ha fatto crescere moltissimo nel corso delle ultime sessioni al jungle, ma come?
Ecco, l'idea di tramutare la stanza di rocco nelle base per la costruzione dell' "astronave" sia ottima, ma che forse una cosa di cui abbiamo davvero bisogno, combinata con questo passaggio, sia tornare ad utilizzare le sale prova... tutto sommato il confronto aperto sta dando dei gran frutti, trovo, e soprattutto mi è parso di notare che l'unità d'intenti che ci eravamo prefissi, attualmente viva una fase estremamente virtuosa; nel pratico potremmo ottimizzare il lavoro con matteo portandogli delle idee su cui ci siamo in linea di massima chiariti prima di entrare da lui per poi accelerarne in psyco, o chi per esso, la costruzione vera e propria di quanto fatto. Non che vada male così, per carità, però credo che quel passaggio preliminare possa tornarci buono.
Ad esempio: negli incontri tra noi 4 potremmo continuare a fare ciò che abbiamo messo in piedi nella forma attuale, usando quanto preso come degli appunti su cui riflettere, un po' ognuno per i fatti suoi, e un po' tutti insieme, sbananando in saletta.
Credo che questa cosa possa tornare molto utile anche a palletta, per sciogliersi, tanto per cominciare: insomma, aiutarla stando vicini a lei mentre prova, è un po' più amichevole di metterla dietro una "teca" a fare la cavia (nonostante tutta la rilassatezza di questo mondo di cui siamo diventati esimi interpreti)!!!!
Per questo voterei sale, magari dopo che si sarà costruito l'assetto però, voglio dire, insieme al passaggio in cui dentro la cameretta faremo andare tutto ognuno con le proprie cuffiette, forse qualche giro in sala va preso in considerazione no?
Ah e la faccenda amici del blog?
buon we cari
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4 commenti:
ciao,
l'idea della sala prove, per come la intendevo io era quella di trovare un posto dove mettere tutte le scatolette in modo fisso, per potersi trovare li con un set stabile... cioé avere una specie di cantina con tutto montato, per poter fare un po' di cose assieme con tutto quello che ci serve a portata di mano, senza dover perdere tempo ogni volta per recuperare pezzi, ma non mi sembra molto praticabile.
In questo senso, da quando ho portato nella sala il tavolo che avevo in camera, mi è venuta l'idea che, portando tutto ciò che ci serve e sistemandolo per bene avremmo potuto utilizzare questo spazio per fare delle prove. Questo assetto potrebbe essere molto utile innanzitutto per mettere in piedi un po' di pezzi modulari (tipo quelli bhf che abbiamo tirato fuori un paio di volte fa), adatti per eventuali live (più che per scrivere altri pezzi come 61 o Prete), riempiendo un buco dello studio, in cui non si riesce facilmente ad interagire tutti assieme nello stesso momento....
Per mettere in piedi tutto l'accrocchio da me non dovrebbe servire troppo tempo, anche se bisogna pensarci un po' per fare in modo che io possa continuare ad avere uno spazio vivibile! :-)
Ciao
ciao roccolino che si racconta dalle tue?
qui abbastanza a posto, però avrei voglia di raccontarti un paio di robe... farti sentire qualcosa che penso abbia un po' di forma, ma che se resta in stagnazione rischia di confondersi e diventare il solito resbus dificle da districare, fammi sapere come sei messo;
a presto
Hey, tutto bene?
Sono al capolinea della settimana... magari ci sentiamo domani, se riusciamo vediamoci nel weekend, che magari combiniamo qualcosa.
ciao
ciao roccolino chiedo venia per la latitanza, ma tra alcune menate e una malattia (tanto per cambiare) son stato un po' assente. ieri mi è arrivato il sms di matteo pro studio, porca miseria non siamo riusciti a beccarci, mea culpa mea culpa, mea maxima culpa... per te che giorno vien meglio? io gradirei doman... venerdì mi tocca sennò di fare una vasca incredibile, ti chiamo stasera và...
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